venerdì 19 dicembre 2008

FERRAROTTI APRE LA BIBLIOTECA "SCIALLETTI"

Il piu' antico e' del 1500 e' stampato a Firenze dall'editore Giunti e tratta delle lodi e della coltivazione degli ulivi. Tra le rarita' letterarie c'e' il breviario del Cardinale Mazzarino contenente spassosissime e terribili massime di stampo machiavellico e ancora una copia del Memoriale di S. Elena di Napoleone. Queste tre chicche fanno parte della ricca raccolta libraria della "Biblioteca storica Scialletti" che sara' aperta ufficialmente nel pomeriggio domani nel corso di un incontro culturale a cui interverra' il sociologo Franco Ferrarotti che per l'occasione presentera' il suo ultimo libro "Fondi di bottiglia" edito da Solfanelli. "La libreria Scialletti, acquistata dal Comune di Roseto nel 2002, raccoglie oltre milleseicento volumi - ha spiegato il sindaco Franco Di Bonaventura nel corso della conferenza stampa - e racconta l'evoluzione culturale di una famiglia di notabili che ha dato alla citta' maestri, avvocati, prelati, farmacisti e persino un Sindaco, Vincenzo Scialletti che guido' Montepagano all'inizio del 900. Molti dei testi hanno bisogno di un restauro conservativo, vorrei quindi fare un appello affinche' dei privati investano denaro per contribuire alla salvaguardia di queste opere tra cui non mancano testi pregiati e rarissimi". I volumi sono disposti in scaffali antichi appartenenti alla stessa famiglia e potranno essere consultati da studiosi e ricercatori contattando l'ufficio cultura del Comune. "Sempre domani pomeriggio, nel corso dell'incontro culturale che vedra' la presenza di Franco Ferrarotti- ha annunciato l'assessore alla Cultura Sabatino Di Girolamo - sara' inaugurata la nuova sede dello sportello Informa Giovani, servizio aperto dal Comune di Roseto nel 1997 a cui ci si puo' rivolgere per trovare informazioni su scuola, professioni, lavoro, formazione, cultura e tempo libero, vacanze turismo, sport, opportunita' di studio e soggiorno all'estero. Lo sportello che ospita anche il Punto Europe Direct attivato nell'ottobre del 2002, ha trovato spazio nella dependance della Villa Comunale restaurata di recente". "La nuova sede - ha commentato con soddisfazione il vice sindaco Teresa Ginoble - si trova all'interno del parco della Villa Comunale e insieme alla Biblioteca costituisce un vero e proprio polo culturale, tra i servizi offerti dal Comune piu' frequentati da giovani e non solo". (AGI)

(19 dicembre 2008 ore 13.53)

http://ilcentro.repubblica.it/dettaglio-news/Roseto-(Teramo)-13:53/3463381?edizione=Avezzano




Nessun commento: